È meglio accendere una piccola candela, che maledire l’oscurità [Confucio]
Durante questi giorni di (semi)quarantena la maggior parte di noi ha a disposizione diverso tempo libero da poter dedicare a svariate attività.
Cerchiamo quindi di sfruttare al meglio questo tempo per prepararci in maniera efficace per quando l’emergenza sanitaria sarà conclusa, pronti per affrontare nuove sfide!
In particolare, vi propongo 3 domande per migliorare la nostra consapevolezza in questa complicata situazione:
1) Proiettiamoci nel futuro! L’emergenza è finita, tutte le attività stanno riprendendo. Che cosa si aspettano i nostri clienti? E come agiamo?
Lo scopo di questa domanda è di immaginarsi e visualizzare la ripartenza delle attività.
Quali sono le attività importanti da effettuare subito? Quali sono le priorità? Cosa è importante per i nostri clienti? Mettiamoci nei loro panni. Ma anche, cosa è importante per noi?
Prendiamoci il tempo necessario per rispondere alla domanda!
2) Che cosa possiamo imparare e/o migliorare?
Abbiamo diverso tempo a disposizione e grazie alle tecnologie di oggi abbiamo accesso a qualsiasi conoscenza. Video, libri, corsi online, ecc. … la lista è veramente lunga.
Sperimentiamo cose nuove, è il momento giusto per farlo.
Non perdiamo l’occasione!
3) Che cosa possiamo insegnare?
Siamo esperti di qualche cosa? Perché non condividere la nostra conoscenza con altre persone? Anche in questo caso la tecnologia ci può aiutare tantissimo. Videochiamate, dirette sui social, semplici articoli …sfruttiamo questo momento per condividere! Che siano competenze tecniche, esperienze, storie, racconti, esercizi fisici…qualsiasi cosa può essere utile!
Ricordiamoci sempre: se c’è crisi, c’è cambiamento e…Quando c’è vento di cambiamento lo stolto costruisce un muro per proteggersi, il saggio costruisce mulini a vento.
Maurizio Amodio